Modà
Sensazione
Certe volte ho quella sensazione
Di non riuscire a capire
Se ti ho dimenticata o se
Sono io che mi voglio convincere
Di averlo già fatto
O di combattere col tuo fantasma
Strana ipocrisia la mia
Cerco di evitarti
Senza sapere se è giusto o è paura di ricascarci
Ma ora sto scrivendo col cuore
Ogni mia sensazione
Non esistono mani, penne e pensieri
Bisogna solo ascoltare
E calarsi nel bene e nel male
Nel piacere profondo di questa canzone
Vivila meglio che puoi
E ascolta i battiti
Fatti portare dal vento lento
Fresco e magico, magico, magico
E tira fuori da te
Una, una, una, una nananananana
Una sensazione.. e ancora Una, una, una,
una sensazione.
Ascoltavo questa canzone in macchina mentre tornavo a casa dal lavoro e mi è venuto in mente lui.... proprio oggi ne parlavo con la mia collega, le raccontavo che 2006 infernale mi ha fatto passare, tutto quello che mi ha combinato, il male che mi ha fatto, l'immaturità che ha dimostrato di avere ancora...che non è cambiato per niente negli anni in cui siamo rimasti lontani, che è un egocentrico egoista, capriccioso come i bambini, uno che vuole ricevere ma non dà niente di sè stesso o comunque vuole sempre qualcosa in cambio.
Uno che non sa prendere decisioni e cambia idea in continuazione.Se ripenso che per vederci ero io quella che si faceva 160 km ogni volta tra andata e ritorno anche 4 volte la settimana e lui niente......se ci ripenso mi dico che ero una cretina io lo so!!!!
E se ripenso a tutto questo, mi chiedo ancora perchè gli voglio bene, si perchè in fondo io, pur avendo sofferto, gli voglio ancora un bene dell'anima!
Chi sa tutto di noi dice che sono stata troppo buona e che avrei dovuto essere più stronza, ma mi chiedo perchè per essere cercati e voluti bisogna essere stronzi!
E oggi, anche se non so cosa stia facendo, (ma posso immaginare come si sia svolta la sua vita in questi mesi che ci siamo cancellati reciprocamente dalle nostre vite) oggi mi chiedo come starà e cosa starà facendo... mi chiedo se sia felice e se sia convinto delle scelte che ha fatto.
Rileggo tutte le lettere che gli ho scritto e mi scende una lacrima, ripenso alle sue telefonate e voglio credere che almeno qualcosa di quello che mi diceva fosse vero.
Mi chiedo se ogni tanto mi pensa ancora e se anche lui in fondo mi voglia comunque bene.
Alla fine, come lui dice, sono sempre stata l'unica a capirlo davvero...
...ma siamo consapevoli che non avremo mai futuro!