lunedì 16 novembre 2009

Anime Gemelle

Ormai è tanto tempo che non mi siedo a scrivere due righe, forse perchè non trovavo mai la voglia, forse perchè avevo troppi pensieri da chiarire e scriverli tutti avrebbe riempito troppe righe di questa pagina.... o forse, e cosa piu' probabile, ero troppo pigra per farlo.
Non che ora non lo sia, ma mi sono ritrovata a riaprire questa pagina e a digitare le parole sulla tastiera.
Che dire, internet mi ha letteralmente rincoglionita!
La vita mi sta rincoglionendo.
Ho passato dei mesi interi pensando di sprofondare .... ho passato una crisi isterica il mese scorso... o forse solo crisi era...so solo che stavo davvero, davvero male e non c'era nulla che me lo facesse passare.
Poi ho ritrovato il tempo e la voglia per andare a trovare in palestra le bimbe, che ormai sono ragazzine, e che piu' di 2 anni fa mi ero ritrovata ad allenare dal nulla senza ottenere grandi risultati e ora......sono cresciute, maturate, migliorate e bellissime... mancano ancora di qualcosa certo, ma chi le sta allenando ora sta facendo davvero degli ottimi risultati con loro.
Sono certa che miglioreranno ancora e queste ultime tre settimane sono un pochino riemersa dal profondo che mi avvolgeva... ho ritrovato il piacere della mia unica passione.
Ho ricominciato a interagire e a riprendere quello che avevo un po' tralasciato per sprofondare nella mia crisi piu' nera. Non che sia finita ma... vedo uno spiraglio.

Non devo pensare troppo però perchè pensare non fa sempre bene.
Allora leggo..... ho letto 4 libri in 2 settimane, e li ho riletti tutti nelle 2 settimane successive.
Ora ne sto leggendo un quinto totalmente differente e ogni volta mi stupisco di come mi ritrovo all'interno di essi... faccio parte di loro, dei libri, dei loro personaggi e soffro perchè non è davvero così.... dio come vorrei vivere attraverso un libro a volte e poter provare le emozioni che essi mi trasmettono.
Ho pianto molto leggendo questi libri perchè mi sono resa conto che pur non essendo letteratura impegnata sono riusciti a farmi provare quello che a volte, mi rendo conto, provavo quando ero molto piu' giovane di ora...
E non ho ancora trent'anni... e capire che non riesco piu' a provare certe emozioni di un tempo...dio mi fa stare davvero male!

Solo tre anni fa vivevo piu' intensamente di come vivo oggi... e so il perchè...ma non lovoglio scrivere, perchè temo di condannarmi da sola.

uno dei miei libri preferiti da sempre è "Cime Tempestose" di Emily Bronte
una delle mie frasi preferite di questo libro è:
"Il mio pensiero principale nella vita è lui. Se tutto il resto perisse e lui restasse, io continuerei ad essere; e, se tutto il resto persistesse e lui venisse annientato, l'universo mi diverrebbe estraneo; non mi sembrerebbe di esserne parte. Il mio amore per lui è simile alle rocce eterne ai piedi degli alberi; fonti di poca gioia visibile, ma necessarie. Io sono lui, lui è sempre, sempre nella mia mente, non come un piacere, così come io non sono sempre un piacere per me, ma come il mio stesso essere; dunque, una nostra separazione è impossibile."
Se ripenso a questa frase mi viene in mente una sola persona..... forse quella sbagliata.... forse quella che non ho mai incontrato al momento giusto...quella del tempismo perfetto....quella che ha saputo solo farmi soffrire ma che non dimenticherò mai perchè in un modo o nell'altro fa parte di me e io sono parte di lei...perchè siamo anime gemelle...destinate a stare separate per sempre.

4 commenti:

Baol ha detto...

Secondo me non ci sonon specifiche età per specifiche emozioni, solo che la vita è una specie di enorme montagna russa che c'ha i picchi, salite durissime che, alla fine, ci portano a vedere un panorama meraviglioso e discese veloci, addirittura inebrianti, che però ci portano nel fondo più fondo. Sta a noi capire in che punto ci troviamo e dove dobbiamo guardare, ho cambiato la mia vita e, per un attimo, avevo anche pensato potesse essere quantomeno definitivo, poi ho deciso di tornare indietro: giusto? Sbagliato? Non so, il tempo parlerà per me. E' comunque un piacere tornare a leggerti e ti auguro che quello spiraglio che intravedi si apra ogni giorno di più e cambi aria e porti luce.

Un abbraccio e bentornata!

Neuro ha detto...

La malinconia è sempre difficile da sopportare..
Visto che leggi tanto vorrei consigliarti un libro che, personalmente, ha avuto la forza di risvegliare e fortificare la mia gioia di vivere.
Prova a cercare una recensione su internet e se hai tempo e voglia di leggerlo sono sicuro che riuscirai a trovarci qualcosa di importante anche tu.
"Il bambino che imparò a colorare il buio" di Mills Billy e Sparks

Buona fortuna =)

Anonimo ha detto...

Intendi quello dei 6 anni?

Laura ha detto...

anonimo chi sei?